Il ritorno dei bambini con ADHD a scuola può essere un momento particolarmente delicato per i bambini e ragazzi con ADHD e per le loro famiglie. La transizione dalle vacanze estive alla routine scolastica richiede una preparazione mirata che tenga conto delle specifiche esigenze di chi ha un Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività, specialmente per quanto riguarda gli ADHD bambini scuola.
1. Ristabilire Gradualmente le Routine
Per i più piccoli (6-8 anni): Iniziate almeno una settimana prima dell’inizio della scuola a ripristinare gli orari del sonno. I bambini con ADHD traggono particolare beneficio dalla prevedibilità. Create una tabella visiva con disegni che mostri la routine mattutina: sveglia, colazione, vestirsi, lavarsi i denti. Utilizzate timer colorati per ogni attività.
Per i bambini delle elementari (9-11 anni): Coinvolgeteli nella creazione di un programma settimanale che includa non solo la scuola, ma anche tempo per i compiti, gioco e riposo. Usate calendari con adesivi colorati per rendere visibile il tempo. Praticate insieme la preparazione dello zaino la sera prima.
Per i preadolescenti e adolescenti (12+ anni): Collaborate con loro per sviluppare strategie di autoregolazione. Introducete app per la gestione del tempo e tecniche di planning. Discutete insieme degli obiettivi realistici per il nuovo anno scolastico, focalizzandovi sui progressi piuttosto che sulla perfezione.
2. Comunicare Proattivamente con la Scuola
Preparazione della documentazione: Aggiornate tutti i documenti relativi alla diagnosi e alle strategie educative che hanno funzionato in passato. Preparate una “scheda di presentazione” del vostro bambino che evidenzi non solo le difficoltà, ma soprattutto i suoi punti di forza e gli interessi.
Incontro con gli insegnanti: Richiedete un colloquio nelle prime settimane di scuola per presentare le strategie che funzionano meglio con vostro figlio. Condividete informazioni su:
- Tecniche di rinforzo positivo efficaci
- Segnali di sovraccarico da riconoscere
- Strategie per mantenere l’attenzione
- Bisogni specifici durante le verifiche
Per i bambini più grandi: Coinvolgeteli gradualmente in questi incontri, insegnando loro a diventare autoavvocati delle proprie esigenze.
3. Organizzare l’Ambiente di Studio a Casa
Spazio fisico: Create uno spazio dedicato ai compiti, privo di distrazioni visive e acustiche. Per i bambini più piccoli, uno scaffale con contenitori colorati per ogni materia può essere molto utile. Per i più grandi, una scrivania ordinata con tutto il necessario a portata di mano.
Strumenti compensativi:
- Timer visivi per la gestione del tempo
- Fidget toys discreti per aiutare la concentrazione
- Cuffie antirumore se necessario
- Quaderni con rigature specifiche
- Evidenziatori e post-it per organizzare il materiale
Strategie per fasce d’età:
14+ anni: Introduzione di tecniche di automonitoraggio e planning settimanale
6-10 anni: Pause programmate ogni 15-20 minuti
11-14 anni: Tecniche del pomodoro adattate (25 minuti di studio, 5 di pausa)
4. Gestire l’Aspetto Emotivo del Ritorno a Scuola
Normalizzare le preoccupazioni: È normale che i bambini con ADHD provino ansia per il nuovo anno scolastico. Validate le loro emozioni e condividete strategie di coping adatte all’età.
Per i più piccoli: Utilizzate storie sociali e giochi di ruolo per prepararli alle situazioni scolastiche. Create un “kit di comfort” con un oggetto rassicurante da tenere nello zaino.
Per i più grandi: Insegnate tecniche di respirazione e mindfulness adattate all’ADHD. Aiutateli a identificare una persona di fiducia a scuola (insegnante, educatore) a cui rivolgersi in caso di difficoltà.
Celebrare i piccoli successi: Stabilite obiettivi piccoli e raggiungibili per le prime settimane e celebrate ogni progresso, anche minimo.
5. Pianificare il Supporto Extrascolastico
Attività fisica: L’esercizio fisico è particolarmente benefico per i bambini con ADHD. Pianificate attività sportive regolari che aiutino a scaricare l’energia in eccesso e migliorino la concentrazione.
Supporto professionale: Se necessario, coordinate gli interventi di supporto (logopedia, psicoterapia, tutoring) in modo che non si sovrappongano eccessivamente agli impegni scolastici.
Rete di supporto familiare: Organizzate una rete di supporto con altri genitori, parenti o baby-sitter formati sulle specificità dell’ADHD per i momenti di maggiore stress.
Tempo libero strutturato: Bilanciate attività strutturate con tempo libero non programmato. I bambini con ADHD hanno bisogno di entrambi per il loro benessere.
Ricordate: Ogni Bambino è Unico
Questi consigli sono linee guida generali basate sulle evidenze scientifiche, ma ogni bambino con ADHD ha caratteristiche uniche. Osservate cosa funziona meglio per vostro figlio e adattate le strategie di conseguenza. La pazienza e la flessibilità saranno i vostri migliori alleati in questo percorso.
Il nuovo anno scolastico può essere un’opportunità di crescita e successo: con la giusta preparazione e supporto, la gestione dell’ADHD bambini scuola diventa più semplice e i bambini possono raggiungere i loro obiettivi sviluppando maggiore fiducia in se stessi.